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Perugia Turismo

Itinerario francescano

Visitare Perugia

Dal centro di Perugia, ove, in piazza Matteotti, all'interno della Loggia dei lanari (1), è presente una lapide che ricorda la prigionia di Francesco, attraverso la via dei Priori, si raggiunge il convento di San Francesco al Prato (2), con l’omonima chiesa, già pantheon delle famiglie illustri cittadine e attualmente trasformata in auditorium. 

All’interno del convento sono oggi conservate le spoglie di Braccio Fortebracci, signore di Perugia. Da qui si passa al contiguo oratorio di San Bernardino (3), che appartenne all’ordine francescano e custodisce le spoglie del beato Egidio, compagno di san Francesco. 

Raggiunto poi il quartiere dell’Elce, incontriamo il più antico insediamento francescano nella città, l’ex chiesa di San Francesco delle Donne, che attualmente ospita il Laboratorio - Museo di Tessitura a mano Giuditta Brozzetti (4). Salendo ancora, all’inizio di corso Garibaldi, troviamo una lapide che ricorda il presunto incontro tra san Domenico e San Francesco. Oltrepassata la porta di Sant’Angelo (cassero), si raggiunge il Convento di san Francesco al Monte (5), con la sua monumentale e ricchissima biblioteca. Altro luogo conservante testimonianze francescane è la Chiesa ed ex Monastero di Santa Maria Assunta In Monteluce (6), già appartenete alle Benedettine e alle Clarisse Damianiate, all’interno del quale sono affreschi raffiguranti  san Francesco, santa Chiara e i promotori dell’Osservanza. 

Scendendo poi verso Fontivegge e percorrendo via Luigi Canali, si incontra la Chiesa e Convento Oasi di Sant'Antonio (7), dei frati cappuccini dell’Umbria, con annessa un’interessante biblioteca di circa 60.000 volumi, specializzata in scienze bibliche e teologiche.

Da Fontivegge, si imbocca la E45 in direzione Cesena, uscendo a Bosco e proseguendo in direzione Colombella. Dopo breve incontriamo il Convento della Santissima Pietà di Farneto (8), donato dai Benedettini a San Francesco.

 

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