San Fortunato della Collina
Il paese di San Fortunato della Collina si trova su un poggio lungo la strada Marscianese, detta anche “strada della collina”, a circa 6 km a sud-ovest di Perugia, tra il fiume Tevere e il torrente Genna.
L’insediamento abitativo per la produzione agricola sorse già nell’alto Medioevo. Nato come semplice villa, nel 1311 venne dotato di mura difensive dal Consiglio di Perugia, e nel 1380 venne elencato come castello dipendente dal contado di Porta San Pietro. In seguito subì molte rovine: nel 1416 venne assediato, saccheggiato e danneggiato dalle soldatesche di Braccio da Montone, mentre nel 1512 fu incendiato dall'esercito del Duca d'Urbino.
La chiesa parrocchiale, intitolata a San Fortunato (Santo Vescovo di Todi) è menzionata in un documento di Federico Barbarossa già dal 1163, ma la sua fondazione è precedente all’anno mille. Come molte altre chiese “leonine” fu ristrutturata e ampliata nel XIX sec. con il programma di riforma architettonica attuata dal Vescovo G. Pecci, divenuto papa Leone XIII. Adiacente alla chiesa, l'alto campanile si connota come elemento significativo nel paesaggio.
Info: Pro–Loco - Piazza Franceschino della Mirandola, 123
sito: www.sanfortunatodellacollina.it