Il paese di Bagnaia è una piccola frazione del Comune di Perugia, da cui dista circa 11 km. Alla fine del XIV sec. il borgo è indicato come castrum, cioè castello, e nello Statuto del Comune è designato come sede del vicario d’amministrazione inviato dalla città di Perugia. L’assenza di documenti che attestano una qualche richiesta di denari o sgravi fiscali al Comune di Perugia, molto diffusi per i centri limitrofi, fa supporre che il castello sia stato costruito con le risorse della sola comunità e rende difficile una datazione certa. Nel distretto del castello si estendeva una ricca proprietà dell’Abbazia di San Pietro di Perugia.Nel 1365, nella piana ad ovest di Bagnaia, ancor oggi detta Pian della Battaglia, tremila cavalieri scesero in campo nel corso dello scontro tra i mercenari anglo-ungheresi di Giovanni Acuto (John Hawkwood), mandati dal papa per sottomettere Perugia, e quelli tedeschi del Baumgarten, posti a difesa della città. Gli inglesi furono sconfitti e imprigionati nel castello di San Mariano. In ricordo della vittoria sugli inglesi venne costruita una chiesa intitolata a San Nicolò, oggi in rovina.Nel 1416 il castello di Bagnaia fu assediato da Braccio Fortebraccio da Montone. In epoca medievale questo territorio apparteneva al contado di Porta Santa Susanna e Porta Eburnea.Dal XVI secolo, cessata la funzione di borgo fortificato a fini di difesa, il castello mutò la sua fisionomia: si aprirono porte e finestre nelle mura.