Il monumento della nuova società
Fu commissionato dall’imprenditore Ferdinando Cesaroni, su progetto dell’architetto Guglielmo Calderini, nel 1897, inglobando il preesistente palazzo Monaldi. I lavori furono eseguiti in poco più di 2 anni sotto la direzione dell'ingegnere Rombaldoni. L’architettura si ispira a quella romana del XVI sec.
La facciata ha un’abbondanza di elementi decorativi, che nell’intenzione del committente doveva superare quella dei palazzi circostanti. Sono di Annibale Brugnoli e Domenico Bruschi le decorazioni pittoriche in stile liberty dei soffitti, eseguite a tempera. Il salone principale che un tempo era la sala delle feste, è intitolato al pittore Brugnoli che ha dipinto il ciclo "La danza delle ore", una coreografia con fanciulle avvolte in leggeri veli di diversi colori. Ad esse si affianca la corsa dei cavalli, a rappresentare la fuga del Tempo.
Il palazzo non venne mai abitato dal suo proprietario e nel corso degli anni venne destinato a diversi usi, tra cui quello di lussuoso albergo con il nome di Palace Hotel. Nel 1977 divenne sede del Consiglio Regionale dell'Umbria e definitivamente acquistato dalla Regione Umbria nel 1999.
Visitabile solo con visite organizzate.
Info: Regione Umbria - Assemblea legislativa. Tel. 075 5761
Sito: www.alumbria.it